Chi siamo
Terzo Tempo è molto più di un’associazione. Siamo una comunità dedicata a trasformare l’educazione dei minori e a creare un futuro migliore per la città di Ragusa. Il nostro impegno si basa su un’approfondita comprensione delle sfide che affrontano i giovani e delle opportunità che possono trasformare le loro vite.
Il nostro
impegno
Terzo Tempo promuove occasioni di apprendimento e socializzazione attraverso il gioco, lo sport e le esperienze pratiche di vita rivolte a minori di età compresa tra 5 e 14 anni a rischio o in situazione di vulnerabilità socio-economica e culturale.
Vogliamo garantire che nessun minore venga lasciato indietro e che tutti abbiano accesso alle risorse di cui hanno bisogno per crescere e prosperare.
1.
Promuovere la salute e il benessere psicofisico:
vogliamo che i minori sviluppino stili di vita sani e una maggiore consapevolezza dell’ambiente che li circonda.
I nostri
obiettivi
2.
Sviluppare un’offerta educativa multidisciplinare ed inclusiva:
Crediamo che l’educazione debba essere completa e accessibile a tutti, indipendentemente dalla loro situazione economica o sociale.
3.
Rafforzare pratiche sociali di prossimità e di innovazione sociale:
Vogliamo coinvolgere attivamente la comunità nel processo di miglioramento sociale, partendo dalle esigenze e dai bisogni dei cittadini.
4.
Offrire esperienze di socializzazione e di rinforzo delle relazioni:
Cerchiamo di creare opportunità per i minori di sviluppare relazioni positive e costruttive con gli altri.
5.
Promuovere la diffusione capillare delle nostre azioni:
Vogliamo condividere le nostre esperienze e le nostre metodologie con altri partner e con la comunità nel suo insieme.
6.
Migliorare autostima, competenze relazionali e comunicative:
Ci impegniamo a fornire un ambiente in cui i minori si sentano valorizzati, sicuri e in grado di esprimersi liberamente.
I nostri
obiettivi
1.
Promuovere la salute e il benessere psicofisico:
vogliamo che i minori sviluppino stili di vita sani e una maggiore consapevolezza dell’ambiente che li circonda.
2.
Sviluppare un’offerta educativa multidisciplinare ed inclusiva:
Crediamo che l’educazione debba essere completa e accessibile a tutti, indipendentemente dalla loro situazione economica o sociale.
3.
Rafforzare pratiche sociali di prossimità e di innovazione sociale:
Vogliamo coinvolgere attivamente la comunità nel processo di miglioramento sociale, partendo dalle esigenze e dai bisogni dei cittadini.
4.
Offrire esperienze di socializzazione e di rinforzo delle relazioni:
Cerchiamo di creare opportunità per i minori di sviluppare relazioni positive e costruttive con gli altri.
5.
Promuovere la diffusione capillare delle nostre azioni:
Vogliamo condividere le nostre esperienze e le nostre metodologie con altri partner e con la comunità nel suo insieme.
6.
Migliorare autostima, competenze relazionali e comunicative:
Ci impegniamo a fornire un ambiente in cui i minori si sentano valorizzati, sicuri e in grado di esprimersi liberamente.
Cosa è la
povertà educativa?
La povertà educativa è un fenomeno multidimensionale che sarebbe riduttivo definire “in negativo” come mancanza di “qualcosa” (scarpe, libri, strumenti musicali…); allo stesso modo non è soltanto una questione di reddito, altrimenti per la sua risoluzione basterebbero dei cospicui trasferimenti di denaro. Il fenomeno si lega piuttosto al contesto sociale, culturale, relazionale che il minore sperimenta sin dai suoi primi anni di vita.
Il progetto Terzo Tempo promuove la comunità educante come modello di intervento che a partire dall’obiettivo di dare visibilità e centralità ai minori e alle famiglie restituisce dignità, protagonismi, responsabilità e diritti alle persone, rimettendole al centro dell’interesse pubblico.
Cosa è la
povertà educativa?
La povertà educativa è un fenomeno multidimensionale che sarebbe riduttivo definire “in negativo” come mancanza di “qualcosa” (scarpe, libri, strumenti musicali…); allo stesso modo non è soltanto una questione di reddito, altrimenti per la sua risoluzione basterebbero dei cospicui trasferimenti di denaro. Il fenomeno si lega piuttosto al contesto sociale, culturale, relazionale che il minore sperimenta sin dai suoi primi anni di vita.
Il progetto Terzo Tempo promuove la comunità educante come modello di intervento che a partire dall’obiettivo di dare visibilità e centralità ai minori e alle famiglie restituisce dignità, protagonismi, responsabilità e diritti alle persone, rimettendole al centro dell’interesse pubblico.
La nostra
visione
Miriamo a creare una rete di attori impegnati nel miglioramento sociale, che include istituzioni, organizzazioni di volontariato, scuole, famiglie e molti altri, si unisce per offrire supporto, educazione e opportunità ai minori della nostra comunità. Vogliamo che ogni minore abbia accesso a un ambiente ricettivo e aperto, dove possano crescere, imparare e sviluppare tutto il loro potenziale.